Project Description

ZONA GIORNO

La casa di vacanza in montagna, presenta un unico ambiente al piano primo destinato alla zona giorno; vi troviamo una cucina rifatta da poco, il tavolo da pranzo e le panche, originali, due divani e qualche contenitore qua e là. L’ambiente ha un soffitto in legno scuro a doghe, che rende ancora più piccolo uno spazio non grandissimo e da sfruttare al meglio.

Dopo un rilievo accurato inizio con buttare giù alcuni schizzi, idee che poi cercherò di sviluppare, prima fra tutti l’ambiente in cui ci si trova: immersi nella natura e nella montagna ed in una proprietà con una connotazione architettonica ben definita e unica.

Ho voluto riprendere l’elemento quadrato che si trova nell’architettura della casa e il movimento irregolare degli alberi, con le loro diverse altezze, spessori e profondità, in un continuo movimento.

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

IL FLUIRE DELLE IDEE
I primi schizzi

L’intervento prevede il rivestimento del soffitto con uno nuovo ed in armonia con l’arredo, ma chiaro, con l’uso di betulla e ramino, con alcuni fili di rosso con il padouk, le essenze chiare mi permettono di dare luce all’ambiente e di alleggerirlo anche se toglierò alcuni centimetri in altezza. Nel rifare il soffitto si sono riviste le illuminazioni sia come forma che come posizione e sono state inserite a disegno nello stesso, rendendole un tutt’uno.

Nell’unica parete libera da porte e finestre, verrà realizzato un mobile soggiorno con contenitori e mensole di varie dimensioni e si inseriranno in modo nascosto, la scrivania, la zona impianti e la tv.

Uno dei due divani verrà sostituito da uno nuovo e verrà utilizzato anche come divano letto.

Grande cura e attenzione per il recupero di uno spazio sopra il vano scala di accesso alla stanza, zona sprecata e che nel progetto viene utilizzata come libreria e come zona di sedute e contenitori, oltre che come sfondo.

La distribuzione funzionale degli spazi non è stata modificata e si è ben attrezzata anche con un piccolo mobile guardaroba appena entrati, per guanti, sciarpe, ecc. e come zona dedicata alla stube, cioè contenitore per la legna e porta ferri.

Nel vano scala si trova una stufetta che non si poteva rimuovere; per quanto riguarda la parte tecnica, è stata lasciata la ventilazione e l’ispezionabilità alla stessa, ma è stata sormontata da un filtro a cascata dal piano primo e da un pannello. Per completare e rendere emozionale questo angolo è stato poi inserito un effetto luci nel retro del pannello.

LO STATO DI FATTO
Un soprascala da utilizzare

NASCONDERE LA STUFETTA
Una prima fase

STUFETTA NASCOSTA
Ispezionatile e funzionale

LO STATO DI FATTO
Uno spazio prezioso da utilizzare

L’INSTALLAZIONE
Un soprastata recuperato

L’INSTALLAZIONE
Spazi e contenitori funzionali

L’INSTALLAZIONE
Un nuovo soffitto luminoso

La stube originaria della casa, a quadrotti gialli si lega alla composizione sia per il tono del ramino che alle forme quadrate che si ripresentano come elementi compositivi dell’arredo nel suo insieme, senza per questo predominare.

L’INSTALLAZIONE
Spazi fluidi e liberi come il bosco

L’INSTALLAZIONE
Scrivania  e tecnologia nascoste

L’INSTALLAZIONE
Scrivania e tecnologia a vista

L’INSTALLAZIONE
Il pannello che nasconde la tv

L’INSTALLAZIONE
Il soffitto rinnovato

L’INSTALLAZIONE
L’innesto fra soffitto e montante

L’INSTALLAZIONE
Il dettaglio del montante

L’INSTALLAZIONE
L’Agata come Nuova Energia

Il divano, a due sedute ampie, diventa un divano letto all’occorrenza e per non tenerlo alto come impatto, ma renderlo comodo anche durante la visione di un film, i cuscini che compongono lo schienale sono movibili; forse oggi esistono in commercio meccanismi che ruotino di 180° un cuscino, ma allora non esistevano e con il carpentiere e molta buona volontà, ci siamo inventati qualcosa che potesse funzionare.

I tessuti in cotono sono tutti sfoderabili e lavabili in lavatrice. La struttura richiama l’oriente ed è in betulla con fili a disegno in ramino.

IL DIVANO LETTO
Praticità

IL DIVANO LETTO
La posizione per guardare un film

IL DIVANO LETTO
I meccanismi creati su misura

Il secondo divano è stato sostituito con dei gradoni da sfruttare come sedute libere che consentono l’accesso al sopra-scala e nel contempo diventano preziosi cassettoni per la vita quotidiana.

I GRADONI
Sedute libere

I GRADONI
Contenitori preziosi

I GRADONI
Contenitori preziosi

LA LIBRERIA
Un sopra-scala recuperato

FILTRI PARAPETTO
Una cascata di legno, pietra e ottone

FILTRI PARAPETTO
Concentricità libere

FILTRI PARAPETTO
Il dettaglio dell’agata

Fra gli hobby della Famiglia c’è la lettura e le librerie non basterebbero mai, ecco cosa posizionare nella zona di recupero sopra il vano scala, proprio una libreria che riprende una linea libera a setti verticali e divisori asimmetrici e viene messa in sicurezza da due parapetti che diventano parte decorativa della stessa.

I parapetti richiamano l’architettura della casa e del quadrato, con un movimento a cascata di cerchi concentrici spezzati. Gli elementi di unione in ottone sono nella zona della canna fumaria, dei veri e propri pistoncini, che permetteranno di compensare  le dilatazioni della stessa nel periodo invernale.

PICCOLO GUARDAROBA
Guanti e legna al sicuro

Appena raggiunto il piano giorno, ci si trova davanti un piccolo guardaroba con spazi liberi e cassettiere.

Trovandosi nei pressi della stupe, è un mobile con un contenitore per la legna ed un vano dove riporre i ferri per la pulizia.

Lo stile richiama i setti verticali (i tronchi nel bosco) che poi ritroviamo nel soggiorno e si muove liberamente come immerso nella natura.

In questo progetto sono state studiate anche le maniglie delle porte e delle finestre. Alla fine è stata realizzata solo quella quadrata ed inserita nella porta del mezzanino del vano scala dell’abitazione, mentre le altre, per le finestre e per una porta interna, non sono state realizzate ed installate.

LE MANIGLIE
Il modello 3D

LE MANIGLIE
Il modello 3D

LE MANIGLIE
La quadrata realizzata

LE MANIGLIE
Per la porta della zona notte

LE MANIGLIE
Per la porta della zona notte

LE MANIGLIE
Per le finestre

IL MOSAICO
Personalizzato

Come dicevo all’inizio, la cucina comunicante all’ambiente era da poco stata rifatta e non si è voluto riprenderla, ad eccezione del fondale che non era ancora mai stato realizzato e che ora, con l’insieme si poteva completare. La scelta è stato il mosaico, con una miscela personalizzata di tre colori che riprendessero i toni presenti nella stanza e nella cucina color avorio e rosso bordeaux.