Project Description

UN INGRESSO

L’ingresso alla propria dimora è il luogo in cui si accede alla parte privata della nostra vita ed è un luogo di filtro e distribuzione nella casa.

In questo progetto ho completato una soluzione funzionale ed estetica, preesistente e realizzata su disegno ed indicazioni dell’Arch. Gilda D’Agaro. La parte realizzata, a livello funzionale, suddivide l’ingresso in due zone, una più piccola appena passato il portone d’ingresso che conduce alla parte più ampia, nella quale vi sono tre porte che conducono rispettivamente: al soggiorno, alla sala da pranzo ed a un’ulteriore zona distributiva con scala, bagno e cucina. A livello estetico, la parte bassa era completamente realizzata, ad eccezione delle vetrate che per ora erano state fatte con un semplice vetro trasparente.

Il mio compito è stato: completare tutte le soffittature e le parti di raccordo con l’esistente sottostante, sostituzione del vetro trasparente e l’inserimento delle luci. 

La mia visione in questo progetto, è stata quella di inserire ed utilizzare i materiali e colori, che sono marcatamente presenti all’interno dell’abitazione. Seguendo il gusto estetico impostato ed arricchendolo con dettagli compositivi lineari. Primo passo alcune riflessioni e schizzi delle idee.

LE IDEE
Linee per le porte, studi

LE IDEE
Linee per le porte, studi

LE IDEE
Linee per le porte, studi

LE IDEE
L’acqua, un elemento da rappresentare

LE IDEE
La cascata nel soffitto

LE IDEE
Strutture per il contro-soffitto, studi

PRIMI PASSI
La precisione del falegname

I PRIMI PASSI
La precisione del vetraio

I materiali utilizzati ed il disegno richiesto, hanno messo in gioco, in primis il falegname, poi il vetraio ed in fine il pittore. Poi in cantiere, in fase di installazione, anche l’elettricista ha avuto la sua parte nel realizzare e completare l’opera con le luci scelte.

Le due porte scorrevoli interne ed il sopra-porta bi-facciale, sono stati realizzati con masselli di wenghè, acero frisèe, teak, legno colorato (il turchese scelto, è un colore che si trova e vede nella casa, fin dall’esterno ed è stato qui ripreso come elemento d’unione fra esterno ed interno). Il tutto completato dalle splendide lastre di vetro opalino, soffiate e realizzate a mano; quindi con un effetto non omogeneo nella trasparenza e nella superficie, imperfetta come la pietra.

PRIMI PASSI
La precisione del vetraio

Una precisione certosina che solo dei grandi artigiani possono riuscire a realizzare e soprattutto passione in ciò che si fa.

LA REALIZZAIONE
Il nuovo filtro fra esterno ed interno

Forse iniziate a chiedervi cosa signifca quella “goccia” turchese al vertice della composizione, o cosa rappresenta…..
Nella casa, come ho accennato prima, sono presenti materiali eccellenti e di prima scelta, fra cui spicca la presenza del legno.
Questo elemento, senza entrare nel dettaglio di varie filosofie orientali, che lo vedono sotto un’altra forma, è “rigenerato” dall’acqua, la quale nella casa, viene già interpretata dal colore turchese, ma nell’ingresso e poi si vedrà anche nel soggiorno, ho voluto inserire l’elemento “acqua” sotto forma di goccia, allo scopo di amplifcare anche la parte positiva energetica della casa.

L’UNIONE CON LE RETTE
Esterno ad arco ed interno ad architrave, un’unione da raccordare

L’UNIONE RAGGIATA
Esterno ad arco ed interno ad architrave, un’unione da raccordare

Il primo ingresso e caratterizzato da una preesistenza da gestire e raccordare nella zona del soffitto.
Abbiamo un portone esterno con un profilo ad arco tutto sesto e due porte scorrevoli con sopra-porta fisso, con una forma retta ad architrave, il tutto ad una distanza di circa 1,30 ml.
Nella parte sottostante a destra e sinistra delle porte, avevo la presenza di uno specchio con mensola portaoggetti ed a destra un armadio a due ante; una situazione non simmetrica anche in pianta oltre che in sezione. La soluzione prevede quindi un andamento in tre livelli di sezione, con un raccordo retto dalla parte del vetro a muro, ed un raccordo a raggiature degradanti, per la parte sopra il guardaroba.
Le luci, posizionate sopra al guardaroba (invisibili) e sopra lo specchio, hanno poi completato la composizione.

Studio dei dettagli strutturali, estetici e funzionali, a priori e grandi artigiani a disposizione per realizzarli

La seconda parte dell’ingresso, quella distributiva e dove si conclude il rito dell’accoglienza, è stata completata con il soffitto raggiato ispezionabile, le fasce longitudinali di raccordo con le boiserie esistenti, e la parte di illuminazione che completa la composizione.

L’uso dell’acero in primis, come essenza preesistente ha permesso di avere una luce calda ed accogliente, alleggerendo una composizione ricca di dettagli.

VERSO IL CUORE DELLA CASA
Soffitto ispezionabile installato

VERSO IL CUORE DELLA CASA
Con una nuvola d’oro luminosa

VERSO L’USCITA
Ultimi controlli dopo la consegna

DETTAGLI
Le “linee” ed i loro raccordi

DETTAGLI
Le “linee” ed i loro raccordi

Un tripudio di allineamenti orizzontali e verticali, come raccordi magistralmente realizzati nella fascia superiore del secondo ingresso.

La vista dal “cuore” della casa verso l’esterno, esalta l’opale dei vetri soffiati in lastra della composizione bifacciale nelle porte scorrevoli che conducono al primo ingresso e poi all’esterno, passando dal portone principale.

Una sequenza di spazi, luci, ombre, di materiali e di colore che ti accompagna verso l’uscita o verso l’interno della casa.

DAL CUORE DELLA CASA
La “calda” accoglienza